Notice: Function _load_textdomain_just_in_time was called incorrectly. Translation loading for the wordpress-seo domain was triggered too early. This is usually an indicator for some code in the plugin or theme running too early. Translations should be loaded at the init action or later. Please see Debugging in WordPress for more information. (This message was added in version 6.7.0.) in /web/htdocs/www.canturium.org/home/wp-includes/functions.php on line 6114
Paolo Minoli. Progetto 25 - CANTURIUM
RIVISTA DI STORIA, ARTE E AMBIENTE DEL CANTURINO E DEL  COMASCO

“Della passione e della dedizione di Paolo Minoli per la stampa serigrafica si è già in più circostanze argomentato. In questa occasione, che corrisponde opportunamente con il decennale dalla sua scomparsa, torniamo sull’argomento per testimoniare un progetto che si è fatto sintesi non tanto e non solo di un processo creativo quanto di una rete di esperienze umane temprate dal comune esercizio dell’immagine come poesia pura.

 

Sentito regista e prezioso affidatario del progetto è stato Getulio Alviani che, stimolato dall’amico Minoli, ha generosamente annodato con paziente cura le tracce di un comune sentire poetico per dare vita a un’officina ideale diffusa alla dimensione globale capace di unire sotto una medesima etichetta editoriale 25 maestri internazionali che hanno nobilmente donato una loro opera recente.
Il portfolio che ne è nato, “25 per paolo minoli”, contiene una sequenza di 25 serigrafie di altrettanti artisti, numerate e firmate a mano dagli autori. L’edizione si compone di 165 esemplari: centoventicinque contrassegnati con numeri arabi da 1 a 125; trenta con numeri romani da I a XXX; dieci prove d’artista. La loro ideazione è stata portata a compimento da Rinaldo Rossi, artigiano stampatore genovese di raffinata esperienza e il packaging finale è stato coordinato dal comasco Egidio Riva, negli anni 2005-2007.
Le opere, in edizione serigrafica, sono state presentate due volte: la prima, in misura parziale, per l’incontro inaugurale di Casaperlarte Fondazione Paolo Minoli a Cantù nel 2005 e nel 2012 presso la Fondazione Zappettini per l’arte contemporanea a Milano, occasione per la quale è anche stato editato un Quaderno Casaperlarte con la riproduzione di tutte le opere.
“25 per paolo minoli” è un progetto tenacemente voluto da Minoli nel 2004 e, come anticipato, da lui affidato a Getulio Alviani, che ha allora coinvolto una vera schiera di artisti attivi in Europa e in America, amici e sodali di Paolo, tutti protagonisti dell’ “arte esatta”, come ha a suo tempo precisato lo stesso Alviani, rapportabili sia pure liberamente a rigorose tendenze molto care all’artista canturino.
Hanno firmato e partecipato il progetto Getulio Alviani, Giovanni Anceschi, Richard Anuszkiewicz, Davide Boriani, Enrico Castellani, Andreas Christen, Carlos Cruz-Diez, Gabriele De Vecchi, Angel Duarte, Anthony Hill, Janusz Kapusta, Julije Knifer, Edoardo Landi, Peter Lowe, Victor Lùcena, Enzo Mari, Manfredo Massironi, Almir Mavignier, François Morellet, Ivan Picelj, Kenneth Snelson, Jeffrey Steele, Joël Stein, Grazia Varisco e Ryszard Winiarski.

 

 

Alcuni di loro, erano stati conosciuti e incontrati da Paolo Minoli in una storica e importante mostra retrospettiva curata da Luciano Caramel nel settembre del 1975 sul lago di Como, che vedeva lo stesso Minoli impegnato nel comitato esecutivo del progetto con Caramel, Palvarini e il compianto Alfredo Ratti. Il programma della mostra era importante non solo per la portata storica e la documentazione filologica sul Groupe de recherche d’art visuel (GRAV 1960-1968) raccolto scrupolosamente nel catalogo di accompagnamento edito da Eletcta Editrice, quanto per l’originalità dell’allestimento. La rassegna era infatti allestita su un battello che, secondo un programma giornaliero, approdava in otto località sul lago (Menaggio, Lecco, Bellano, Colico, Bellagio, Gravedona, Argegno e Como) per la presentazione delle opere e per una serie di attività didattico-informative per le quali, ancora una volta, Minoli si era generosamente prodigato.
Ci è caro ricordare l’evento per sottolineare quanto Minoli si sia da sempre impegnato a fondo per la conoscenza e la divulgazione dell’arte sul suo territorio. Casaperlarte ne rappresenta il patrimonio testamentario e la cartella “25 per paolo minoli” rimane prezioso contributo a ulteriore integrazione delle notevoli collezioni custodite a Villa Sottili, nonché risorsa reale e concreta opportunità per i collezionisti, gli amici e gli appassionati per portare un sostegno tangibile alle attività della Fondazione.”

Giuliana Ratti e Riccardo Zelatore

 

Da Canturium 43, Gennaio 2015

 

 

http://www.casaperlarte.it/